La Sfida
Il contesto di riferimento
LโAgenda 2030, che orienta lโimpegno della comunitร internazionale verso 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, pone lโaccento sullโattivitร imprenditoriale privata, definendo il commercio internazionale il โmotore per una crescita economica inclusiva.โ
Si punta quindi a sviluppare un modello di business sostenibile in termini di produzione e di consumo โ come indicato dallโObiettivo 12 - che tenga conto degli impatti sociali e ambientali sulle comunitร locali e che si fondi sui principi dellโefficacia della cooperazione internazionale, in particolar modo per quanto riguarda la ownership dei Paesi partner nelle dinamiche di sviluppo e di partenariato attivate con il settore privato.
In Italia la possibilitร di coinvolgere aziende del settore privato โ imprese srl, spa, srls, societร benefit โ tra gli attori della cooperazione รจ stata formalmente introdotta dalla legge n. 125/2014 โ Disciplina Generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo. In particolare, lโart. 23 della legge 125 prevede la partecipazione di โsoggetti con finalitร di lucroโ al sistema della Cooperazione italiana e consente il sostegno pubblico di iniziative del settore privato che si dimostrino coerenti con la programmazione, nel rispetto delle finalitร ultime della cooperazione tra cui la lotta alla povertร , la riduzione delle disuguaglianze e la promozione dei diritti umani.
Il coinvolgimento del settore privato profit rappresenta infatti il tassello piรน recente della strategia di rafforzamento del sistema italiano della cooperazione allo sviluppo che vede lโattore pubblico lavorare assieme ad altre istituzioni, agli attori del no-profit (organizzazioni della societร civile, fondazioni, onlus, finanza etica, associazioni delle diasporeโฆ) e a quelli del settore profit.
In questo contesto, lโAgenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) in collaborazione con lโAgenzia per lโItalia Digitale ha lanciato una sfida al mercato finalizzata a sostenere lo sviluppo di soluzioni imprenditoriali innovative, sostenibili e inclusive nei Paesi partner della cooperazione italiana, con particolare attenzione al continente africano. La nuova iniziativa di appalto innovativo (PCP - appalto pre-commerciale), dal titolo "Misura Imprese Impatto - Bando Profit 4.0" รจ realizzata in attuazione della Convenzione quadrilaterale MAECI-AICS-DTD-AgID, โper la valorizzazione del ruolo dellโItalia in materia di sostegno allo sviluppo degli ecosistemi digitali nei Paesi partner della cooperazione, quale parte integrante del contributo italiano allโattuazione dellโAgenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile, con particolare riguardo ai Paesi africaniโ (DT 194/2024, all. 2). Inoltre, รจ promossa nellโambito di Smarter Italy, il programma di valorizzazione delle iniziative di domanda pubblica intelligente, realizzato dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale e da AgID.
Le soluzioni ricercate, scalabili e replicabili, dovranno favorire una crescita economica duratura e sostenibile, la creazione di lavoro dignitoso e lโinclusione sociale nelle comunitร locali, nel rispetto dei diritti umani e in linea con lโapproccio di AICS, fondato sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dellโAgenda 2030, sui principi UN del Global Compact e sui principi di Kampala per il coinvolgimento del settore privato profit in Cooperazione.
In particolare, lโiniziativa mira alla realizzazione di servizi di ricerca e sviluppo che consentano di sperimentare soluzioni innovative di servizi, beni e lavori per risolvere problemi complessi che non trovano risposte soddisfacenti nel mercato.
La misura intende valorizzare il contributo strategico del settore privato nei processi di sviluppo internazionale e si inserisce nell'ambito del modello "Innovativo, Sostenibile, Inclusivo" (ISI), il modello di business promosso da AICS per il coinvolgimento del mondo profit, chiamato ad impiegare โcreativitร e innovazione al fine di trovare una soluzione alle sfide dello sviluppo sostenibileโ, nel settore della cooperazione internazionale.
Con una dotazione finanziaria complessiva di 49,5 milioni di euro, la misura sarร articolata in piรน fasi (fino a un massimo di tre), con modalitร di attuazione e ripartizione delle risorse che saranno definite in base agli esiti della consultazione preliminare di mercato.
Lโimplementazione dei progetti avverrร nei Paesi indicati nel Documento Triennale di Programmazione e di Indirizzo della Cooperazione allo Sviluppo 2024-2026 e nel Piano Mattei, con prioritร ai Paesi africani.
Per consultare l'Avviso di preinformazione cliccare sul seguente link:
Per essere costantemente aggiornati sulla documentazione utile e sul calendario degli incontri pubblici in programma, รจ stata creata la pagina diario della sfida.