La Sfida
Il contesto di riferimento La combinazione tra tecnologie emergenti quali Intelligenza Artificiale (AI), Internet delle cose (IoT), blockchain e reti di nuova generazione (5G), permetteranno nei prossimi anni la realizzazione di soluzioni innovative in grado di migliorare sensibilmente anche il trasporto delle persone e delle merci nelle aree a domanda debole.
Le Aree a Domanda Debole (ADD) sono porzioni di territorio, urbano o interurbano, con domanda di trasporto bassa o medio-bassa e caratterizzate da una considerevole dispersione spaziale e temporale. L’attributo "a domanda debole" è direttamente correlato al numero di spostamenti generati dall’area, ma può anche riferirsi al grado di frammentazione della domanda per cui piccoli gruppi - frazioni o case sparse - generano bassi livelli di domanda di mobilità.
Il trasporto nelle ADD rappresenta una criticità e lungi dal poter essere considerata risolta, nonostante già da qualche anno diverse amministrazioni abbiano avviato sperimentazioni di soluzioni basate sulle tecnologie del momento.
I sistemi di pubblica mobilità in contesti urbani complessi non riescono spesso a soddisfare le necessità degli utenti,.sia a causa di una flotta ridotta sia a causa di flussi di spostamenti non sempre preventivabili.
Inoltre le mutate condizioni di trasporto dettate dall'esigenza di far fronte alla pandemia causata dal Covid-19, rendono indispensabile il rafforzamento del servizio nelle tratte a maggior domanda.
Ciò implica il rischio che, non essendo sostenibile un adeguato aumento della spesa per personale e mezzi, il servizio a beneficio delle ADD venga ulteriormente ridimensionato e comunque non predisposto per soddisfare le misure di contenimento oggi previste, determinando, in entrambi i casi, una riduzione della capacità di risposta alla domanda nella maggior parte dei casi espressa da soggetti appartenenti alle classi meno abbienti della popolazione.
Il fabbisogno Si chiede di ideare e sviluppare soluzioni originali di smart mobility per le Aree a Domanda Debole.
Le soluzioni ideali dovranno consentire di soddisfare pienamente la domanda del territorio, pur garantendo il rispetto dei seguenti requisiti:
- sostenibilità economica sia per l’amministrazione pubblica che per l’utenza;
- basso impatto ambientale.
In questo contesto emerge la necessità di individuare soluzioni innovative in grado di offrire una copertura capillare del territorio, garantendo gli spostamenti dei cittadini dalle loro residenze fino ai “transportation hubs” principali (stazioni principali di bus e treni) o fino ai luoghi principali (scuole, ospedali, centri urbani, centri sportivi ecc.).
I possibili beneficiari della soluzione potrebbero essere i Comuni con Aree a Domanda Debole.
La sperimentazione delle soluzioni selezionate potrà avvenire sul territorio dei Comuni di:
L’Aquila, Bari, Cagliari, Catania, Genova, Matera, Modena, Milano, Prato, Roma,Torino e nei "Borghi del Futuro" : Alghero, Bardonecchia, Campobasso, Carbonia, Cetraro, Concorezzo, Ginosa, Grottammare, Otranto, Pantelleria, Pietrelcina, Sestri Levante.