La Sfida
LโItalia oggi si trova a fronteggiare difficoltร nuove e di difficile decifrazione sia da un punto di vista educativo che economico. Sono circa un milione e mezzo le famiglie che si trovano in situazioni di disagio economico.
Scuola e comunitร dovrebbero potersi muovere in unโottica di rete e di scambio di competenze: un approccio sistemico che sappia fare tesoro delle esperienze consolidate di comunitร , di organizzazione scolastica, di classe, senza escludere il contributo delle famiglie come anche le risorse dei singoli. Le urgenze quotidiane dunque divengono strutturali e le scuole devono attingere dal contesto sociale di riferimento le risorse per promuovere dei veri e propri piani di azione, nellโottica dello sviluppo di un sistema educativo proattivo, che guardi alla costruzione di una comunitร educativa ed educante.
Da un lato รจ necessario esplorare metodologie maggiormente sostenibili sul fronte dell'accoglienza protetta e dall'altro lato sarร necessario promuovere una migliore differenziazione delle risposte maggiormente adeguata a livello di complessitร delle situazioni che emergono sul territorio. Contestualmente si ritiene fondamentale realizzare unโarea di lavoro che concretizzi azioni trasversali (sociale, sanitario, istruzione, famiglie e territorio) volte ad aumentare il livello di competenza ed efficacia delle azioni educative nel complesso; nonchรฉ la realizzazione di una progettazione trasversale con il settore istruzione - servizi socio-educativi con particolare riferimento all'area della prevenzione e dell'intercettazione precoce del disagio minorile.