La Sfida
Il Decreto 20.04.2017 del Ministro dell'Ambiente definisce i criteri per la realizzazione, da parte dei comuni, di sistemi di misurazione puntuale della quantitร di rifiuti conferiti al servizio pubblico. Ciรฒ allo scopo di attuare un modello di tariffazione che sia commisurata al servizio reso e che consenta la copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati. Il decreto prevede quindi l'identificazione di ciascuna delle utenze che produce i rifiuti.
La raccolta dei rifiuti per gli utenti domestici รจ effettuata in maniera diversificata: raccolta stradale (sia con cassonetti a vista che con contenitori interrati), raccolta domiciliare (porta-a-porta), attraverso i PTR (punti tecnologici di raccolta), isole ecologiche.
La produzione di rifiuti urbani in Valle d'Aosta รจ nell'ordine di 550 kg/anno per abitante, per un totale di circa 70 mila tonnellate per anno. Al 2017 nella Regione erano state avviate, solo in minima parte, modalitร di riconoscimento degli utenti domestici.